RUBBINI 6.5: parte male con un paio di sbavatura e Cardani lo richiama in panchina. Meglio dal secondo quarto in poi quando mette in ritmo tutti (5 assist). Il tiro dalla lunga non va (0/4), ma ogni tanto una mezza giornata di ferie può prendersela anche lui.
CHIARINI 7: dopo gli straordinari di Piombino contro Salerno gli basta la normale amministrazione. I campani non lo prendono mai (7 falli subiti) e lui fa bottino pieno dalla lunetta. Balbetta nel tiro da tre (1/5), ma il resto è quasi perfetto.
FERRARO 7: partenza flash con 8 punti nel primo quarto che lanciano subito la Caffè Toscano. Poi tanta difesa ad annullare Kekovic ed è sempre più padrone vicino al ferro (6 rimbalzi). Altra bella prova dopo Piombino.
LO BIONDO 8: Airone is back. Dopo un mesetto non semplice, il numero 9 torna a bruciare la retina. I punti sono 16 con 6/11 dal campo e 4 assist a impreziosire una prestazione di alto livello. La miglior notizia di giornata è il suo ritorno al top.
DIOUF 6.5: quindici minuti di normale amministrazione per Momo che mette a referto l’ormai classica schiacciata che fa impazzire i bambini biancoblù. Sei rimbalzi che come contorno ci stanno bene come le patate arrosto.
LAGANA’ 8: nel primo tempino entra lui e la zona di Salerno si scioglie come neve al sole. Poi i campani tornano sotto due volte e a rispedirli indietro, insieme a Loschi, ci pensano le sue bombe. Micidiale dall’arco, bene anche in difesa. Il Predestinato c’è eccome.
CAMPORI 7: segna zero punti dal campo ma finisce con 17 di valutazione. Com’è possibile? Il capitano fa tutto bene. Smista 5 assist, non sbaglia dalla lunetta (4/4) e lotta a rimbalzo (4). Non c’è una voce negativa nella sua partita. C’è, invece, la solita difesa da mastino.
LOSCHI 8.5: nelle ultime tre partite era 4/21 da tre punti. “E’ lui o non è lui?” si potevano chiedere i tifosi piellini. “Ma ceeeerto che è lui” risponde il trevigiano in stile Ezio Gregio. Segna da tre (4/7) e lo fa pochi momenti importanti della partita. In 21’ minuti ne mette 18: così è un’arma illegale.
PAGANI 7.5: è l’incrociatore che apre la difesa di Salerno. In post è più a suo agio di un livornese sul Romito d’agosto. Fa quello che vuole, domina sotto canestro e ogni volta che tocca palla crea un vantaggio. La sua crescita è uno dei segreti di questa PL.
