Lo strepitoso successo di sabato scorso sul campo della corazzata Mattagnanese ha messo il punto esclamativo alla meravigliosa prima volta del Boca Livorno nel campionato di Serie B, un exploit tanto desiderato quanto fortemente voluto dal quintetto livornese nella casa di una delle formazioni più ostiche dell’intero girone: alle doppiette dei vari Bartoli, Perciavalle e Pedani è debito andare ad aggiungere e sottolineare le ottime prestazioni di tutti gli altri interpreti nell’emozionante pomeriggio di Borgo San Lorenzo. Da capitan Nicola Lepori alla freschezza di Gianluca Catania, dall’inossidabile Lino Pisconti al talento di Nico Sardi senza dimenticare l’esperienza di Flavio Del Greco o la calma olimpica di Guido Pipeschi, contro la Mattagnanese ogni singolo meccanismo sembra essere scattato al momento giusto per portare avanti l’ambiziosissimo progetto di Paolo Vannini e di una dirigenza che da anni opera nel mondo del futsal con la speranza, oggi resa possibile dallo stesso Boca Livorno, di riportare una squadra della città labronica nel panorama nazionale.
SASSOLINI. “Una delle partite più belle di tutta la stagione,” la chiosa di mister Vannini a margine della vittoriosa trasferta in terra fiorentina, “I ragazzi hanno interpretato alla perfezione la gara ed il risultato rispecchia l’ottimo lavoro svolto in settimana. E’ una vittoria meritata e che ci riempie di orgoglio per tanti motivi, faccio i miei complimenti a tutto il gruppo ed alla società per quanto fatto da ottobre ad oggi”. A sorprendere maggiormente, risultati a parte, è la condizione atletica dei ragazzi, non trova? “Esatto, abbiamo la fortuna di poter lavorare con un preparatore atletico di primissimo livello come Luca Giaimo: le sue conoscenze e la sua competenza hanno fatto sì che si arrivasse ai titoli di coda della stagione regolare con una condizione psicofisica a dir poco ottima, cosa non certo comune a questi livelli”. E poi c’è la sua grande conoscenza del futsal… “Non è stato per niente facile, ci tengo a dirlo: sono arrivato sulla panchina del Boca Livorno a cinque giorni dall’inizio del campionato e senza aver avuto la possibilità di conoscere i giocatori né di poter seguire la preparazione, un gap non da poco anche per uno come me abituato ad ottenere risultati importanti. A distanza di mesi, e con la qualificazione ai playoff quasi in tasca, credo di aver finalmente raggiunto l’obiettivo che mi ero prefissato ad inizio stagione: dare una precisa identità a questa squadra e costruire qualcosa di importante a dispetto dell’etichetta di neopromossa e di chi non credeva che avremmo disputato un campionato di questo livello”.
L’ULTIMO SCATTO. Dopo aver conquistato la salvezza aritmetica la scorsa settimana grazie al roboante 7-3 inflitto al fanalino di coda Sant’Agata Futsal, gli azul y oro sono pronti a tornare di fronte al pubblico amico del PalaBastia per conquistare l’ultimo, decisivo punto che qualificherebbe di fatto la formazione livornese ai playoff di Serie B: che sia l’Arpi Nova l’ultimo vero scoglio prima di poter mettere le mani sull’ennesimo traguardo? “Non c’è niente di scontato nel mondo del futsal, lo abbiamo imparato a nostre spese nel corso di questi ultimi mesi” spiega il tecnico fiorentino ai microfoni di Labrosport, “Già nel match di andata abbiamo subito una rete a pochi secondi dalla sirenza che ci ha negato una vittoria praticamente fatta. Oggi parliamo di una squadra che verrà a Livorno con l’intenzione di conquistare l’intera posta in palio per evitare i playout, dopodiché dovremo andare a giocare a Campo Ligure contro un Levante che, a dispetto della classifica, venderà a carissimo prezzo la propria pelle. Nessun impegno va sottovalutato, tanto meno quelli contro squadre di bassa classifica”.
In ultima analisi ci sembra necessario soffermarci su quanto già ufficializzato dalla società livornese, ovvero la conferma dello stesso Vannini sulla panchina boquense: un segnale importante a tutto l’ambiente, non crede? “Negli ultimi sei mesi la dirigenza ed io abbiamo avuto modo di lavorare fianco a fianco cercando, ove possibile, di migliorare le cose e di portare avanti un disegno che oggi sembra soddisfare tutte le parti in causa. La decisione di proseguire il cammino insieme è stata presa di comune accordo e con la convinzione che la stima reciproca possa ancora portare in dote importanti ed ambiziosi risultati, primo fra tutti la conferma di un gruppo solido e vincente come quello che sto allenando”. Secondo te manca ancora qualcosa per fare il definitivo salto di qualità? “Non siamo troppo lontani dall’obiettivo, ritengo che con qualche innesto di qualità la squadra possa ritenersi completa. Le conferme di Lepori, Bartoli, Sardi e Perciavalle hanno dato una notevole spinta ed a breve dovremmo chiudere con altri ragazzi, la dirigenza sta lavorando anche per rinforzare lo staff e per preparare al meglio la nuova stagione. C’è grande fermento e questo non può che rendere il Boca Livorno appetibile per molti dei giocatori più forti della categoria”. Sui ragazzi dell’Under 19 di mister Benetti che ci dici? “Hanno dimostrato tutto il loro valore con il primo posto nel girone, adesso è tempo di pensare più in grande. Novità? Mi piacerebbe lanciare qualche ragazzo in prima squadra prima della fine del campionato, molto però dipenderà dalle esigenze della società e da quello che succederà contro l’Arpi Nova. Onestamente ci spero, sarebbe il giusto premio per quanto fatto finora”.
