Calcio. Il momento magico del Donoratico. Simoncini: “Vogliamo avviare un ciclo”

da | 19 Ott 2023 | Calcio, Ultime Notizie

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Quaranta punti in trenta partite, frutto di dodici vittorie e quattro pareggi a fronte delle quattordici sconfitte patite contro Monterotondo, Montiano, San Miniato, San Vincenzo, Forte di Bibbona, Massa Valpiana, Castelnuovo Val di Cecina, Belvedere, Gracciano, Pomarance, Casolese e Fonteblanda: dopo un girone di andata disastroso gli amaranto erano riusciti a mettere in cascina i punti necessari (ventitré) per guadagnarsi la permanenza in Prima Categoria grazie anche al prezioso apporto del rientrante Athos Ferretti e di una rosa che ha fatto dell’abnegazione il suo modus operandi nelle restanti quindici gare di campionato. A distanza di pochi mesi, quella stessa squadra è ripartita alla volta della caccia ad un posto tra le prime della classe sfoggiando un calcio frizzante del quale si fanno portabandiera il tecnico Massimo Marchetti ed il Direttore Sportivo Iacopo Simoncini: proprio con quest’ultimo abbiamo analizzato il momento magico della formazione donoraticense all’indomani del successo di Domenica scorsa con il Gracciano.

IL CALCIO NEL DNA. A Dicembre dello scorso anno, dopo cinque anni di onesta militanza, aveva lasciato la fascia di capitano del Tirrenia per riavvicinarsi a casa in quella Donoratico dove aveva già vinto un campionato e dove avrebbe chiuso la carriera a Maggio dopo un brutto infortunio al ginocchio. Appese le scarpette al chiodo, Iacopo Simoncini ha deciso di restante in amaranto per intraprendere la carriera di Direttore Sportivo al pari di Mauro Zaccaria: “Ho deciso di tornare a Donoratico perché avevo bisogno di riavvicinarmi a casa,” spiega il Diesse ai microfoni di Labrosport, “Lavoro da tempo per una società di Firenze che si occupa di calcio e statistica ed ho colto al volo l’opportunità di dare una mano alla squadra per la quale ho dato tanto come giocatore. Il rapporto con Mauro è ottimo, lui ricopre un ruolo più istituzionale mentre io mi occupo dei rapporti tra la prima squadra ed il club un po’ come farebbe un team manager”.

NO SURPRISES. “Niente allarmi e nessuna sorpresa” cantava il buon Thom Yorke nel lontano 1997 quando i Radiohead spopolavano in radio con l’album “Ok Computer”. Ventisei anni dopo quello stesso ritornello sembra essere stato scritto apposta per raccontare lo stato d’animo dello spogliatoio amaranto: “Il nostro obiettivo è quello di cercare di chiudere la stagione regolare tra le prime cinque, in estate abbiamo stilato un programma pluriennale che dovrebbe permetterci di lottare per una promozione che manca ormai da cinque stagioni”. Obiettivi ambiziosi vuol dire anche allestire una rosa importante, non trovi? “Verissimo, ne è una chiara dimostrazione l’ingaggio di diversi giocatori provenienti da categorie superiori: Del Soldato dal Castiglioncello, Matta dal Saline e Taddei dall’Armando Picchi sono soltanto alcuni dei volti nuovi chiamati a completare una squadra fatta sì di ragazzi giovani ma anche di elementi di esperienza che ne rappresentano lo zoccolo duro. Il nostro primo obiettivo come società è quello di formare un gruppo unito e volto al raggiungimento degli obiettivi che ci siamo prefissati a Luglio”. E poi ci sono quei due là davanti… “Direi un ottimo biglietto da visita: Athos ha perfettamente smaltito i problemi fisici patiti un anno fa, con lui e Matteo (Berretti, ndr) possiamo sperare di fare grandi cose di qui al termine del campionato. Non dimentichiamoci però dei vari Nigiotti, Cozzi, Pieroni, Donati e Grossi oltre a quelli già citati: molti di loro vengono da un periodo difficile e non vedono l’ora di tornare a mostrare quel potenziale già espresso in passato”. Da non dimenticare gli innesti di Fondelli e Bindi dalla Geotermica, due giovani che potranno rendersi molto utili alla causa Donoratico nell’arco del campionato: “Il mister conosce molto bene queste categorie e sa bene quale rosa serva per affrontare un cammino lungo e difficile come quello della Prima Categoria: come ho già detto prima, per prima cosa vogliamo creare un gruppo di lavoro quanto più compatto possibile lavorando sui valori umani prim’ancora che su quelli tecnici. Fondelli e Bimbi sono un primo passo verso l’evoluzione di una squadra che deve fare della qualità la sua arma migliore: siamo una delle poche squadre del girone a giocare palla a terra anziché cercare la giocata del singolo, su questo cercheremo di costruire un campionato importante per riportare il Donoratico in categorie più importanti”.

POKER D’ASSI. Domenica gli amaranto saranno attesi dal San Vincenzo nel secondo dei tre derby in programma nell’attuale stagione e che farà da apripista al doppio confronto con Pomarance e Massa Valpiana ed alla sfida di Coppa Toscana con il Manciano. “Quattro partite molto difficili, questo indipendentemente dalla classifica” conferma Simoncini, che spiega “Il San Vincenzo sta navigando in acque agitate e questo sarà motivo di orgoglio per cercare di vendicare l’1-3 sofferto in Coppa. Pomarance un esame importantissimo in vista della gara del 1° Novembre con il Manciano e, soprattutto, del big match del 5 Novembre a Massa Marittima: da questo ciclo dovremo uscire con la convinzione di poter dire la nostra fino in fondo”. Quale squadra vi ha maggiormente impressionato in questo inizio di stagione? “Direi il Gracciano, Domenica è stata una gara molto difficile ed abbiamo faticato molto più del previsto per venirne a capo. Poco da dire invece sul Massa Valpiana, una rosa costruita per ottenere la promozione diretta e che sta già facendo vedere grande calcio, mentre credo che stia deludendo molto il San Gimignano che sulla carta era stato indicato come tra le possibili candidate ad un posto nei playoff”.

Questa la rosa completa dell’USD Donoratico 2023/2024: Samule Badalassi (centrocampista), Matteo Berretti (attaccante), Francesco Bimbi (centrocampista), Elia Costalli (centrocampista), Alain Cozzi (attaccante), Emanule Degennaro (difensore), Alessio Del Soldato (difensore), Lorenzo Di Batte (centrocampista), Athos Ferretti (attaccante), Matteo Fondelli (attaccante), Daniele Giusti (portiere), Diego Grossi (difensore), Leonardo La Bella (centrocampista), Paul Lamine (centrocampista), Alessandro Lupi (difensore), Edoardo Malasoma (difensore), Tommaso Marrucci (portiere), Federico Matta (centrocampista), Jonathan Nigiotti (attaccante), Alessio Pieroni (difensore), Matteo Spinapolice (attaccante), Gianluca Taddei (centrocampista), Hilale Youssef (difensore). Questi invece lo staff tecnico e l’organigramma societario: Massimo Marchetti (allenatore), Claudio Balestri e Leonardo Biondi (preparatori dei portieri), Maurizio Profeti (massaggiatore), Iacopo Simoncini e Mauro Zaccaria (direttori sportivi), Fabrizio Poeta (presidente).

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