Folgaria e Lavarone, due splendide località immerse nella bellezza delle montagne italiane, sono state la cornice perfetta per l’epica conclusione della Coppa del Mondo di Mountain Bike Orienteering. In questo trittico di gare, ha brillato l’atleta dell’Elba Bike, Anna Rododendro, che ha conquistato il gradino più alto del podio e si è classificata al settimo posto nella graduatoria mondiale della sua categoria, in una disciplina che richiede una combinazione unica di abilità sportive e capacità di orientamento.
La prima tappa si è svolta nel comune di Lavarone, tra fitti boschi che assumevano i primi colori dell’autunno. Nonostante il tempo uggioso e il terreno altamente impegnativo dal punto di vista altimetrico, Anna ha dimostrato la sua determinazione e abilità. Dopo un inizio in cui ha dovuto prendere confidenza con la mappa, ha concluso la prima manche del mondiale in una posizione di tutto rispetto. La seconda era una sfida di specialità “long”, la più lunga e quindi la più complessa della competizione. Il tempo inclemente ha reso la sfida ancor più ardua, con piogge torrenziali e un freddo pungente che ha costretto molti atleti élite al ritiro. Tuttavia, Anna ha sfruttato le abilità acquisite nei suoi anni di esperienza nel ciclo-cross per affrontare queste difficili condizioni e conquistare un posto sul podio.
La terza e ultima tappa è stata una specialità “sprint”, con gran parte del percorso che si è svolto nel pittoresco abitato di Folgaria. Dopo tre giorni di gare intense, Rododendro ha concluso la sua straordinaria performance con una vittoria che l’ha portata sul primo gradino del podio. Questo risultato ha consentito anche a Anna di scalare la classifica mondiale della Young Guns World Series, posizionandosi al settimo posto.
