Un risultato storico che avrebbe potuto essere davvero da tramandare ai posteri se solo l’ultimo calcio piazzato non si fosse infranto sul palo. Nello straordinario pareggio dell’Italrugby a Lille contro i padroni di casa della Francia nel match valido per il terzo turno del Sei Nazioni 2024, doppia la presenza labronica in campo: quella di Gianmarco Lucchesi, tallonatore attualmente in forza al Benetton Treviso, entrato in campo al 17esimo del secondo tempo e quella di Federico Mori, classe 2000 e giocatore del Bayonne con 16 caps, tornato peraltro titolare in azzurro dopo due anni dall’ultima partita dal primo minuto con la Nazionale.
Con 20 caps, Lucchesi, ex Lions, si posiziona ora come il quinto livornese con il maggior numero di presenze in nazionale. Davanti a lui, soltanto Marzio Innocenti, Fabrizio Gaetaniello, Andrea De Rossi e Fabio Gaetaniello, che hanno concluso le loro carriere con rispettivamente 42, 39, 34 e 30 caps. Il labronico che ha saltato il mondiale dello scorso anno a causa di un infortunio al ginocchio, mantiene un forte legame con l’ambiente del ‘Priami’. Per ‘Chico’ invece, prodotto del vivaio del Livorno Rugby, un rientro graditissimo nel giro dell’Italrugby: con l’amico concittadino, ha condiviso tre anni di esperienze nella franchigia giovanile del Granducato (ai tempi il risultato della collaborazione tra Lions Amaranto ed Etruschi Livorno).
La loro presenza sul campo ha rappresentato un ulteriore motivo di orgoglio per la città e il movimento della palla ovale di casa nostra.
